Efficienza energetica piccole e medie imprese: disponibili fino a 100.000 euro a fondo perduto per le PMI

Beneficiari

L’iniziativa è rivolta alle PMI, con sede legale e/o unità operativa nella Regione Campania.

Tipologia di interventi

La tipologia di azioni ammissibili a contributo, da realizzarsi in una o più delle sedi operative situate nel territorio della Regione Campania, sono:

Azione A – Realizzazione di diagnosi energetica;

Azione B – Interventi di efficientamento energetico con tempo di ritorno economico inferiore o uguale a quattro anni, previsti dalla diagnosi energetica;

Azione C – Adozione del sistema di gestione dell’energia (SGE) conforme alla norma ISO 50001. Il Piano di investimento deve essere costituito obbligatoriamente almeno dalle Azioni A e B. L’azione C è facoltativa ma costituisce requisito di priorità.

Tipologia contributo

Il contributo massimo che potrà essere riconosciuto sarà pari al:

  • 50% delle spese ammissibili per la diagnosi energetica fino a un contributo massimo complessivo di € 5.000,00 (Azione A);
  • 50% delle spese ammissibili dell’intervento di efficientamento energetico fino a un contributo massimo complessivo di € 100.000,00 (Azione B);
  • 50% delle spese ammissibili per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 fino a un contributo massimo complessivo di € 10.000 (Azione C).

Spese ammissibili

Azione A:

  • spese per la redazione della diagnosi energetica e per i servizi esterni di consulenza.

Azione B:

  • macchinari, impianti e attrezzature;
  • opere murarie limitatamente a quelle strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico;
  • spese per progettazione, direzione lavori e collaudo, nel limite del 5% dell’intervento di efficientamento (Azione B).

Azione C:

  • prestazioni di consulenza, inclusa la formazione del personale;
  • acquisto di software e di dispositivi hw;
  • certificazione di conformità alla norma ISO 50001.

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